I SERVIZI IMBROGLIONI DELLE IENE ISTIGANO ALL’ODIO E ALLA VIOLENZA.

Le Iene fingono di fare servizi in cui difendono i cittadini, mettendo alla berlina personaggi certamente discutibili, quando il furto riguarda poche migliaia di euro.

Per contro quando le cifre diventano enormi ed i cittadini sono defraudati di centinaia di migliaia di euro…
loro sono dalla parte di chi così tanti soldi li prende indebitamente sottraendoli a tutti noi cittadini…
vi ricordate “Stamina”?
Adesso Ustica!

 

Non mi soffermo nell’illustrare la falsità di quanto raccontato dalle Iene con la parziale e distorta informazione che presentano sui fatti: è evidenziato e dimostrato in un altro articolo qui sul sito.

Mi preme far notare il loro livello di pericolosità nel raccontare cose indegnamente.

  • Per inventarsi l’aggressione hanno preso la scusa che avevo definito delinquenziale un loro servizio.
    Ovviamente questa mia affermazione l’avrebbero saputa le autorità dello Stato, a cui ho inviato la mia richiesta di fare chiarezza, ed i miei pochi amici su Facebook.
  • Hanno così realizzato un’ulteriore indegnità montando un nuovo servizio nel quale mi accusano di aver riportato le rimostranze su di loro per fare pubblicità al mio libro.
  • Nel mio intervento non c’era alcun riferimento al mio libro ed  il loro interesse a me è stato per umiliare la mia tesi, che a loro fa fastidio, perché cerca di non far rubare soldi ai cittadini italiani,
  • Tra l’altro tutti vedono che ogni giorno in televisione e sui giornali si autopromuovono libri e pubblicazioni di “colleghi giornalisti” che tra loro sono ovviamente autorizzati ad usare qualsiasi mezzo, anche quello pubblico, per divulgare le loro private realizzazioni.
  • Mi pare che le Iene usino addirittura se stesse per una pubblicità di “stumenti di connessione a internet”.
  • Mi si rimprovera quindi una cosa che loro, ripeto loro e tanti loro colleghi, fanno con ottimi guadagni e tra l’altro senza che io abbia chiesto nulla a loro.

Ecco, così, una parte della serie di minacce ed insulti che mi sono pervenuti.
Non ho presentato alcuna denuncia perché le singole persone, pur indifendibili per il loro livello, sono condizionate dalla delinquenza della informazione che è loro proposta.

 

 

 

 

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